lunedì 5 aprile 2010

I ladri d'identita', tentato scippo on line e capita anche questo....se non si sta attenti

In wikizionario mi sono imbattuto in una voce strana italo-somali..... e sono entrato curiosamente. Sorpresa!! C'e storia della Somalia (coloniale), la comunita' italiana durante quel periodo e poi passa agli italo somali e li' c'era la sorpresa del tentato scippo. Ovviamente non e' tutto scontato e qualche errore su chi non conosce e' plausibile, non c'e da meravigliarsi ma in wiki e' stata tentata una sottiliezza programmata e scientemente applicata. Questo genere di fatto poteva passare qualche anno fa ma non piu' ora. Ora in questa comunita' c'e una consapevolezza di cui il primo punto e' tenere alla propria identita', la nostra identita'. E' uno dei punti irrunciabili, su questa identita' nel passato siamo stati massacrati in Somalia e in Italia oggi e' oggetto di scippo a danno nostro. Ad ogni buon conto, questo episodio di wiki sia un segno che ci induca tutti noi a vigilare.
Di seguito vi riporto tutti gli interventi che hanno portato alla correzione finale che ora in wiki e':
L'esatta denominazione di italosomalo è di madre somala e padre italiano e viceversa o si intende anche quell'insieme di cittadini italiani (e/o loro discendenti) di origine somala o figli di coppie miste, residenti o emigrati in Italia dal Corno d'Africa durante le varie fasi della storia recente della Somalia indipendente. Attualmente si parla anche di diaspora somala in Italia, Europa e nel mondo, ma questa dizione riguarda espressamente cittadini somali.
Prima era:
Somali italianizzati
La voce riguarda gli Italo-somali. Vi sono anche alcuni Somali che si possono chiamare parzialmente italiani in quanto italianizzati, e quindi possiamo inserirli nel gruppo degli Italo-somali. Costoro hanno un solo antenato italiano (magari un nonno o bisnonno). Come nel caso dei 200 Somali di Villabruzzi/Jawhar con lontana ascendenza italiana.--Sabanglana - 19:55, 8 mar 2009 (CET)
Assolutamente falso. Non esiste il parzialmente italiano esiste un jus sanguinis riconosciuto. La persona che ha inserito la voce parla di antenati tipo nonno o bisnonno che non esistono in questo caso. Nella Jowhar citata (Villabruzzi) non esiste assolutamente neanche una persona che possa avere discendenze italiane. Dunque non esistono somali italianizzati ma italosomali. Esistono somali naturalizzati italiani ma senza ascendenze italiane. Wikitionary, riporta l'esatta interpretazione di italosomalo: è italosomalo una persona avente un genitore somalo o un genitore italiano, dunque figli di un somalo e un italiano. Gianni Mari
Premesso che Wikitionary è al pari di Wikipedia prodotto degli utenti e quindi fonte anch'essa migliorabile, nell'uso attuale, quello testimoniato dall'impiego concreto dei locutori, italosomalo è termine che non include solamente i discendenti, anche solo parziali, di italiani già coloni in Somalia. Sono chiamati italosomali anche coloro che sono attualmente cittadini italiani di origine somala e senza ascendenti italiani o che, anche in assenza di cittadinanza, siano di cultura italiana, essendo cresciuti in Italia. Trovo abbastanza fondamentale mantenere questa apertura di significato, perché registra più correttamente la storia sociale complessa che discende dalle relazioni tra Italia e Somalia, non conclusa con la decolonizzazione e nemmeno con l'amministrazione fiduciaria. Continua invece al presente, in stretta relazione con quel passato, ad esempio nella forma dell'emigrazione. Non a caso l'Italia a differenza di altri paesi riconosce pressoché automaticamente lo statuto di rifugiato al somalo che riesca a farne richiesta. --Idris.albadufi (msg)
14:29, 19 set 2009 (CEST)
Chiaro che Wikitionary e Wikipedia sono prodotti dagli utenti ed è chiaramente migliorabile. Secondo il mio modesto parere è errata la terminologia se viene usata per un apertura di significato o per una questione sociale ne semplice ne complessa, ne tanto meno dell'uso (dovuto) che l'Italia fa nei confronti del richiedente asilo politico al cittadino somalo. C'è la cittadinanza e, su ciò siamo d'accordo, che in questo caso è un somalo che diventa italiano ma non è e mai sarà italosomalo se non ha un genitore somalo e uno italiano, ciò è dovuto alla sommatoria di italiano e somalo. Non è una questione culturale, né sociale, né geografica e neanche questione di vecchi coloni. Stiamo parlando di un altro concetto. Oggi in Italia e nel mondo, per fortuna, escludendo la prepotenza coloniale ci sono somali che sposano italiane e italiani che sposano somale dunque la loro progenie è italosomala. M.G.
E dunque come sarebbe opportuno comportarsi ai fini dell'enciclopedia in presenza di un gruppo di individui che usano per sé la definizione di italo-somali (così come ci sono gli italo-algerini, gli italo-americani, gli italo-cinesi), in un senso diverso da quello maggiormente trattato in questa voce? L'uso del termine in questo specifico senso è attestato nell'italiano corrente. --Idris.albadufi (msg)
17:39, 28 set 2009 (CEST)
Va preso atto che se esiste un gruppo di individui con una componente bi-qualcosa gli vada riconosciuta l'esatta terminologia e definizione lessicale. Dunque italosomalo, italoamericano, italocinese etc. Ci sono è basta, dunque non sono soggetti di trattati neolinguistici, liberal lessicali o quanto altro. Voglio far notare che non metto il trattino fra l' italoqualcosa ma unisco in un unica parola composta il termine: italosomalo. M.G.
Dunque questa voce o sezione di sociologia può ora essere ritenuta neutrale?
Il motivo per cui la sezione era considerata poco chiara ed esprimeva generalizzazioni molto dubbie ora sono da ritenere chiariti o quantomeno i dubbi sono stati specificati. Credo possa essere ammessa la voce(moderatore).
Son lieto e felicissimo di aver portato un contributo chiarificatore in questo specifico argomento. Ringrazio tutti gli amici che hanno alimentato i dubbi (special thanks to Idris AlBadufi). Gianni Mari o M.G.

Monitoraggio Storia Buono
La voce ha raggiunto un buon livello di valutazione in base a quanto raccomandato nel monitoraggio della qualità. Voce monitorata nel mese di febbraio 20

sabato 3 aprile 2010

Antropologia americana.

La vicenda degli italosomali, celata in Italia in modo vergognoso, e' stata scoperta anche dagli americani.

La rivista Anthropology News -http://www.aaanet.org/publications/articles.cfm - ha pubblicato nella rivista del mese di Aprile un servizio a proposito del razzismo italiano verso gli italosomali.

La nostra associazione imperturbabile continua la sua lotta per far emergere questa grave lacuna della democrazia del nostro paese. Sono cinquant'anni il 30 Giugno la fine dell'Afis ma, la nostra vicenda viene ancora messa al bavaglio politico, etico e morale. Tuttavia, tutti questi personaggi non hanno capito che il verminaio di cui sono autori non potra' rimanere in oblio permanentemente ed indefinitivamente. Siamo testardi ed agguerriti, abbiamo dalla nostra parte una tenacia indomabile e sopra tutto la ragione delle nostre rivendicazione.

Chiunque pensi di poterci mettere al silenzio indefinito e' avvertito non ce la potra' fare ora ne mai.

L'unico avvertimento, mi preme segnalarlo, che il peggior nemico di noi stessi possiamo essere solo noi. Il dibattito e' salutare ma essere vigili sulle idiozie che tante volte si dicono senza collegare la materia grigia e' necessario. Va anteposto il rispetto e l'educazione perche' diversamente si va a guastare l'equilibrio di un lavoro ultradecennale. Un lavoro costato tempo, ferie, soldi, passione, costanza e caparbia di alcuni -pochi- elementi della comunita' a favore di tutti senza distinzione. Il nostro lavoro e' a disposizione di tutti ed assicuriamo che la democrazia e la pruralita' della nostra attivita' e' al servizio esclusivo del bene comune. Sarebbe un peccato GRAVISSIMO, a questo, punto cercare di sabottare quanto abbiamo duramente raggiunto.

Vi invito a a valutare la sostanza, la bonta' piuttosto che il chiacchericcio e il venticello delle allusioni. Invito altresi' coloro che parlano di dittatura a candidarsi - e qui si vedranno i fatti -nelle prossime elezioni di fine Giugno del direttivo Ancis, abbiamo bisogno di nuova linfa. Diversamente, tutti potranno valutare la democrazia dell'associazione e le chiacchere nocive. Intanto, noi si lavora e si lavora PER TUTTI.

http://www.aaanet.org/resources/A-Public-Education-Program.cfm